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Minima Floralia: vegetali e altre cose minuscole

20/07/2024 Ore 18:30
Abbazia di Vezzolano
Musica

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Un concerto divulgativo con Paola Bertello (cantante e ricercatrice) e Cecilia Lasagno (arpa e voce).

Immaginate un giardino: steli d’erba si alternano a fiori di altezze e forme diverse. Alcuni presentano boccioli, altri sono in piena fioritura, altri ancora stanno sfiorendo, abbandonando sul terreno le spoglie della loro gloria passata. Ognuno ha un colore, ognuno un profumo, unico e irripetibile. Il nostro concerto è così: uniti nello stesso terreno musicale, troverete brani che provengono da Paesi diversi e diffondono nell’aria lingue diverse. Come in un giardino delle delizie di reminiscenza medievale, il dialogo musicale parte dalle lodi per le meraviglie del Creato composte dalla prodigiosa Hildegarda di Bingen, per giungere alla licenziosità dei giullari, che, come Cielo d’Alcamo, usano come pretesto la rosa, per iniziare un contrasto vitale e ricco di provocazioni. Attraversiamo aiuole di canti sefarditi e ballate della Scozia gaelica; il repertorio delle Cantigas de Santa Maria e le danze che alleggerivano il cuore e liberavano l’anima. I sentieri aromatici delle canzoni passate vedevano il mondo vegetale come ispirazione di simboli, medicamenti e balsami, come ingrediente di ricette e preparazioni magiche: percorrendo quei sentieri, attraversiamo aiuole moderne che attingono alla tradizione per cantare l’immutabilità dell’esperienza umana attraverso i secoli e le distanze; e approdiamo all’"adesso". Il momento presente è per lo spettatore parte dell’eterno divenire, che - come perfettamente rappresentato dalle piante - da seme si fa germoglio, poi pianta, fiore e frutto, che nuovamente dona il seme: inizio e fine ricorrenti dell’instancabile giostra della vita.

La performance, evoluzione del percorso presentato con grande successo nella scorsa edizione di QUADILA Festival, include spiegazioni, narrazioni e interazioni con il pubblico, per favorire una comprensione più profonda della musica presentata.


Cecilia Lasagno e Paola Bertello