Hansel e Gretel, fratello maggiore e sorella minore, sono figli di un povero taglialegna che si è risposato dopo essere rimasto vedovo.
E la prima donna morta ce l’abbiamo. Una donna, mamma, morta. Come deve essere.

Così inizia uno dei passaggi de La cerva, reading femminista dal taglio satirico, che si spoglia di ogni freno inibitore per rivelare scottanti verità.
Le fiabe celebri della tradizione vengono rilette dando evidenza agli stereotipi di genere che finiscono per trasmetterci sin dalla tenera età; è così che Teresa Cinque spazia da Biancaneve a Bambi, da Cappuccetto rosso ad Hansel e Gretel, sino alla Principessa sul pisello o a Raperonzolo; e, via via, ne snida con implacabile ironia il sottotesto spesso sessista, omofobo o razzista.